La saldatura a elettrodo rivestito è una delle tecniche più conosciute per unire due pezzi di metalli attraverso il processo che chiama in causa corrente elettrica, elettrodi e macchine per creare la tensione giusta.
Ad oggi può essere considerata una delle saldature più diffuse e utilizzate grazie a una serie di vantaggi che rendono questo processo conveniente, facile da usare e, soprattutto, impossibile da ignorare quando ti occupi di bricolage, fai da te e lavori di falegnameria come la costruzione di un tavolo in legno per il salotto.
Da leggere: cosa sapere prima di saldare
Cos’è la saldatura a elettrodo rivestito?
Con questo termine intendiamo una metodo di saldatura che consente di unire due parti di metalli attraverso un processo che chiama in causa una doppia dinamica: la fusione dei due giunti e l’aggiunta di materiale di apporto. Vale a dire l’anima dell’elettrodo che è rivestita da un impasto con diverse funzioni.
Come funziona questo processo di saldatura?
La tecnica dell’elettrodo rivestito o SMAW – Shielded Metal Arc Welding – si basa su un concetto molto chiaro: grazie all’energia elettrica produce una forza tale che quando si avvicina l’elettrodo alle parti da saldare si crea il fenomeno dell’arco elettrico. Ovvero una scarica elettrica con potenza elevatissima in tempi molto brevi.
Ciò consente la fusione dei giunti, dell’anima dell’elettrodo e del suo rivestimento. Quest’ultimo aspetto è fondamentale perché il materiale consente di proteggere la saldatura dall’ossidazione e da altre impurità.
Cosa saldare con la saldatura a elettrodo rivestito
Questa tecnica funziona bene con le saldature di spessore, cambiando elettrodo si possono ottenere risultati differenti. E soprattutto è possibile saldare lastre e giunti di importanza maggiore o inferiore.
Sappiamo che gli elettrodi hanno una lunghezza di 45 centimetri e un diametro che va da 1,6 a 9 millimetri. Con una buona saldatrice puoi unire anche lastre di 8 millimetri con un elettrodo da 2, mentre diametri superiori portano a saldare anche 15 millimetri sempre valutando la potenza della macchina.
Cosa serve per saldare con l’elettrodo?
Come suggerisce il nome stesso, questa tecnica ha come punto fondamentale l’uso delle bacchette di metallo rivestite per portare a termine l’unione dei giunti. Oltre all’attrezzatura necessaria per garantire la sicurezza (maschera, guanti, mascherina…) è la macchina. Vale a dire la saldatrice.
Scegline una da 150 ampere, ottima per chi si occupa di bricolage e fai da te, e con un ciclo di lavoro adeguato al tuo scopo. Una macchina con un duty cycle del 20% può mantenere 2 minuti di saldatura su 10, poi va in protezione. Gli elettrodi, quale scegliere? Basico o rutile? Il primo si utilizza per i grandi spessori ma non è di facile innesco, mentre il rutile è l’esatto contrario: facile da usare ma adatto a saldature medie.
Vantaggi e svantaggi, saldatura a elettrodo rivestito
Come ogni tecnica, anche quella della saldatura a elettrodo rivestito può vantare punti di forza e di debolezza. Come già indicato, questa soluzione consente di posizionarsi come una delle tecniche più diffuse del fai da te per diversi motivi. Ma non è l’unica. Ecco come, quando e perché scegliere la saldatura a elettrodo rivestito.
Pro
La saldatura a elettrodo rivestito ha un primo, grande, vantaggio: è una procedura molto economica. Sia per quanto riguarda i costi iniziali (acquisto della saldatrice) e quelli di gestione (l’acquisto degli elettrodi che si consumano lentamente), basta un minimo contributo per ottenere buoni risultati. Altri punti a favore?
C’è la mobilità, la possibilità di acquistare una saldatrice facile da trasportare e operare anche fuori casa o dove serve. Tutto questo senza dimenticare la propensione per le saldature di piastre e spessori importanti, un dettaglio non indifferente anche se devi operare in un settore poco impegnativo come il fai da te.
Contro
Chiaro, non puoi immaginare una tecnica di saldatura capace dia vere solo punti a favore. Se i vantaggi della saldatura a elettrodo rivestito è economica e funzionale in determinate occasioni, di sicuro non è un metodo semplice per chi inizia a lavorare in questo settore. C’è bisogno di un metodo di apprendimento.
Da leggere: progetto per banco da saldatore
Come imparare la saldatura a elettrodo rivestito
Chiaro, non tutto può essere imparato solo con una buona dose di esperienza sul campo. Se dedichi tempo e risorse alla tecnica puoi dare maggiori possibilità alle tue competenze ma c’è bisogno di un confronto reale. E, soprattutto, di una buona dose di teoria. Vuoi unire tutto questo? Ecco una risorsa perfetta.