Qualche tempo fa mi sono imbarcato nell’impresa di costruire un forno elettrico per pizza fai da te.
Infatti, oltre ad essere un maker e quindi un appassionato di falegnameria, saldatura, ecc. sono un cultore della pizza, soprattutto napoletana.
E il cruccio di tantissimi appassionati come me è riuscire a fare una buona pizza napoletana in casa.
Come dicevo nell’articolo precedente relativo a questo format, il problema principale per chi non riesce in questo obiettivo è la temperatura che nei forni casalinghi non supera i 250/300° mentre questa tipologia di pizza richiede almeno 400°…
Se non l’hai ancora letto vai all’articolo precedente.
Ma un forno che abbia queste caratteristiche costa davvero tanto e per un semplice appassionato non sempre è accessibile.
Così ho deciso di affrontare la sfida di costruirmelo da me.
In questo articolo vediamo se conviene oppure no alla luce del test che ho fatto e di alcune considerazioni successive.
Forno elettrico fai da te: come è fatto?
Dopo il test (riuscito alla grande) in questo articolo iniziamo la costruzione del forno vero e proprio.
In pratica ti spiego come ho realizzato:
- Camera di cottura in acciaio inox 8/10
- Base del forno in lamiera zincata acciaio 6/10
- Frontale in acciaio inox 8/10
- Supporto posteriore della camera con isolamenti
Piegatura delle lamiere
La prima cosa che ho fatto è stata iniziare a piegare le lamiere per ottenere i pezzi necessari a realizzare la camera di cottura.
Quindi ho segnato misure e linee di piegatura sulla prima lamiera, ma c’è stato un imprevisto…
Nel momento in cui sono andato a tagliare la prima lamiera da 8/10 in acciaio inox la mia piega/taglia lamiere si è ribaltata, per via della base troppo stretta su cui l’avevo montata.
Questo imprevisto ha rovinato momentaneamente i settaggi della macchina e ho dovuto cambiare i miei piani.
Quindi, per il taglio, da quel in poi mi sono dovuto affidare a cesoie e smerigliatrice angolare.
Per la piegatura invece, dopo vari tentativi e tantissima fatica, finalmente sono riuscito ad ottenere le lamiere per assemblare la camera di cottura del forno per pizza fai da te.
Forno elettrico fai da te: Assemblaggio camera di cottura
Una volta tagliate e piegate le lamiere in acciaio inox 18/10 le ho assemblate con dei rivetti a strappo da 4.
Quindi sono passato al montaggio delle resistenze, quella inferiore da 500 Watt e quella superiore da 1900 Watt.
Forata la lamiera posteriore della scatola con una punta apposita ho realizzato anche il foro laterale per l’inserimento della lampada interna al forno.
Infatti ogni forno che si rispetti è dotato una luce interna che ci permette di verificare la cottura dei cibi mentre sono ancora all’interno.
Forno per pizze: pietra refrattaria sì o no?
Per quanto riguarda il suolo su cui andrà cotta la mia pizza napoletana avevo pensato di utilizzare una pietra refrattaria, ma il mio amico Gigio Attanasio, esperto del settore, me l’ha subito sconsigliata!
Infatti la pietra refrattaria assorbe il calore molto rapidamente, ma la rilascia anche in modo repentino e questo causa al 100% la bruciatura della parte inferiore della pizza in stile napoletano.
Può andare bene per altre tipologie di pizza, ma non centra il mio obiettivo…
In alternativa mi ha suggerito il cosiddetto “biscotto”: una lastra artigianale in argilla, molto più spessa 3/3,5 cm e che si inserisce nel forno.
La sua particolarità è che si riscalda in modo più lento e rilascia il calore in maniera più dolce!
Forno elettrico fai da te: Scocca esterna
Con la lamiera zincata ho iniziato a lavorare sulla scocca esterna del forno.
Come prima cosa ho ritagliato e piegato quella che sarà la base: un semplice vassoio rettangolare con 4 pieghe.
Pannello frontale: preparazione della lamiera
Dopodiché sono passato alla parte più complessa di questo progetto per quanto riguarda la lavorazione delle lamiere: la parte frontale.
In questo caso la difficoltà è soprattutto creare la “finestra” che poi costituirà la bocca del forno, ritagliando e creando le pieghe interne.
Quindi con la smerigliatrice angolare e un disco da taglio ho creato la finestra più piccola, lasciando materiale per ottenere poi le 4 alette che sono andato a ripiegare all’interno facendo la cosiddetta “schiacciata”: praticamente si ripiegano le alette sul materiale schiacciandole per ottenere un bordo che non sia tagliente, come sarebbe stato invece se avessi tenuto la lamiera “a vivo”.
Il resto della scocca è stato un gioco da ragazzi: per la parte posteriore ho fatto 2 pieghe opposte e poi una C per andare a chiudere i lati e la parte superiore.
Isolamento della camera di cottura
Per isolare la camera di cottura del mio forno elettrico per pizza fai da te e contenere la dispersione di calore ho utilizzato la lana di roccia.
Un pannello di 1 mq di questo materiale che viene usato per rivestire le canne fumarie e resiste fino a 1000° C, l’ho tagliato a misura per rivestire completamente i 4 lati della camera di cottura.
Poi ne ho tagliato anche un rettangolo da applicare sul lato posteriore sagomandolo per consentire l’accesso alle resistenza e il collegamento dell’energia elettrica.
Conclusioni
Nonostante gli stop forzati e gli imprevisti i lavori alla realizzazione del forno elettrico per pizza fai da te procedono alla grande.
Ovviamente i cavalli buoni si vedono all’arrivo e solo al termine del lavoro potrò sapere se tutto questo lavoro sarà servito ad avere una buona pizza napoletana fatta in casa.
Nel prossimo articolo del format vi mostrerò come ho realizzato la porta, parte fondamentale del progetto, e se sono riuscito a mangiarmi questa benedetta pizza…
Per vedere tutto quello di cui si parla in questo articolo e i dettagli delle varie lavorazioni guarda il video relativo sul mio canale YouTube.
Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con SaldaPro, lo store online della saldatura professionale e hobbistica.
Su saldapro trovi anche le attrezzature che uso nei miei progetti:
2 risposte
Salve vorrei sapere il prezzo del forno
Ciao Massimiliano, il forno non è in vendita. Si tratta di un progetto di fai da te