Wazzup You Tube?
Sono Giuseppe Conte e questo è Makers at Work!
In questo articolo ti voglio parlare di come ho costruito il mio Banco da Falegname.
Sognavo da tempo di costruirmene uno vero, massiccio e funzionale con tutti gli accessori necessari.
Per questo ho iniziato diversi mesi prima a studiare le varie alternative esistenti.
Tra queste me ne piacevano 3 su tutte:
- Roubo Bench
- Ron Paulk Bench
- Nicholson Bench
Il Roubo Bench è il classico Banco da Falegname con morse, cani ed altre caratteristiche estremamente funzionali.
Il Ron Paulk Bench è un banco da lavoro per falegname smontabile in multistrato, utile per chi lavora nei cantieri ed ha bisogno di avere un tavolo facilmente trasportabile.
Il piano superiore è praticamente una grande scatola con diverse aperture su tutti i lati che consentono di avere uno spazio sottopiano per appoggiare utensili ed accessori sempre accessibile.
Molto funzionale!
Il Nicholson Bench invece è un Banco da falegname con uno stile classico e presenta, come caratteristica immediatamente riconoscibile, due tavole sui lati lunghi posizionate di costa rispetto al top.
Queste tavole, così come il piano di lavoro, sono dotate dei famosi cani.
SCEGLIERE IL BANCO DA FALEGNAME
Scegliere bene il proprio Banco da Falegname è importantissimo e, prima di gettarti a capofitto su un modello con determinate caratteristiche solo perché ti affascina esteticamente, ti consiglio di valutare tutto.
Infatti dovrai passarci diverse ore e sapere sin dall’inizio come lavorerai e quali strumenti utilizzerai sono le considerazioni principali che devi fare.
Solo una volta che avrai valutato bene potrai scegliere il tipo di Banco da lavoro giusto per te.
Io, ad esempio, dopo aver considerato le mie esigenze di lavoro ho deciso di ispirarmi al classico Roubo Bench, ma con un’ispirazione ulteriore che mi è venuta dal canale YouTube Woodbrew.
Infatti i 2 ragazzi che gestiscono questo canale hanno costruito un Banco da Falegname in legno e ferro.
Conosci benissimo la mia passione per questi 2 materiali assemblati e avrai capito che me ne sono innamorato sin da subito.
Ho dovuto però ridimensionarlo per adattarlo al mio laboratorio che è più piccolo del loro.
SCELTA DEI MATERIALI
Quindi ho deciso: il mio Banco da Falegname sarà in legno e ferro.
Sì, d’accordo, ma che tipo di legno e che tipo di ferro?
Per resistenza, estetica e impossibilità di piallare grandi superfici ho deciso di usare un lamellare di abete.
Per quanto riguarda la parte in ferro, ovvero tutto il telaio del banco da lavoro, ho preso dei profili scatolati 80x80x2 mm di spessore e delle piastre di cui scoprirai l’utilità fra poco.
TELAIO IN FERRO
Per costruire il telaio in ferro del mio Banco da Falegname ho iniziato tagliando a misura lo scatolato 80×80.
Inizialmente con la troncatrice ho tagliato 2 zampe dritte.
Dopodiché, valutando bene le mie esigenze, ho tagliato le zampe inclinate ad un angolo di 75,5°, sempre utilizzando la mia troncatrice per avere un taglio più pulito e preciso possibile.
Quindi ho preparato anche le traverse di giunzione e le piastre in ferro che mi serviranno sia per chiudere le zampe che per unirle successivamente al top in legno.
SALDATURA DEL FERRO
A questo punto del lavoro è accorso in mio aiuto l’amico Lino Ciuffetelli.
Saldatore professionista con una grandissima esperienza, è grazie al suo supporto che ho realizzato anche il mio Corso di Saldatura per Principianti che ha già aiutato molti Makers a crescere e migliorare le proprie abilità.
Per prima cosa Lino ha presentato le due zampe dritte sul tavolo posizionando il punto di giuntura dell’estrusione dei tubolari, verso il basso e verso l’interno.
In questo modo sarà meno visibile.
Si tratta di un piccolo accorgimento estetico che può dare un aspetto più curato e professionale ai tuoi manufatti in ferro.
Quindi, con l’aiuto di una squadra e controllando sempre che tutto fosse posizionato nel modo corretto, Lino ha bloccato i pezzi con 2 punti di saldatura.
Dopodiché ha ricontrollato misure e squadro e ha saldato definitivamente i pezzi.
Mi raccomando: utilizza sempre i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) necessari quando effettui queste lavorazioni (guanti, maschera a caschetto, mascherina per i fumi ecc).
Con lo stesso procedimento è stato effettuata anche la saldatura delle zampe inclinate.
Bene!
Una volta assemblato il nostro telaio in ferro possiamo passare alle parti in legno del banco da falegname.
REALIZZAZIONE DEL PIANO IN LEGNO
Come ti dicevo all’inizio per il top del mio Banco da Falegname ho deciso di utilizzare del lamellare di abete.
Ho usato 3 travi lunghe 220 cm e le ho tagliate a 140 cm.
Successivamente, per eliminare lo smusso presente su travi e morali in legno, le ho passate alla pialla a filo.
In questo modo tutti gli spigoli saranno a 90° e sarò pronto per assemblarli.
Arrivato a questo punto ho potuto finalmente incollare tra loro le travi.
Un ulteriore accorgimento che ho voluto prendere, per rifinire il mio Banco da Falegname, è stato applicare una parte in faggio lungo i lati corti del piano.
Ho tagliato la tavola al banco sega e l’ho fissata con le viti sulla coda del tavolo da lavoro.
Per rifinire gli spigoli ed evitare scheggiature successive, li ho leggermente smussati con l’aiuto di un pialletto.
FINITURA DEL LEGNO
Eccoci quasi alla fine.
Successivamente, per mascherare buchi e fessure, ho stuccato con la resina epossidica le giunzioni tra i vari pezzi assemblati.
Quindi, dopo una bella carteggiata ho rifinito il legno con il Danish Oil della Watco.
Quest’olio l’ho acquistato durante il mio Viaggio di Nozze in America e l’ho conservato gelosamente per utilizzarlo solo nei manufatti davvero di valore per me.
ASSEMBLAGGIO DEL BANCO DA FALEGNAME
È arrivato finalmente il momento di assemblare definitivamente il mio Banco da Falegname autocostruito.
Quindi, dopo aver praticato i fori sulle piastre in ferro appositamente saldate in precedenza, ho posizionato il top sulla struttura in ferro e li ho uniti con le viti.
Inoltre ho creato anche un ripiano inferiore, molto semplicemente, con delle perline di abete.
CONCLUSIONI
Bene amici, dopo una passata di micaceo antracite sulle parti in ferro, il mio Banco da lavoro è pronto.
Ne sono davvero orgoglioso e soddisfatto!
Sognavo da tempo di costruirmi un Banco da Falegname così bello e robusto.
Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti invito a vedere anche il video completo sul mio canale You Tube per visualizzare meglio tutte le lavorazioni ed essere in grado di riprodurle nel tuo laboratorio.
A questo punto non mi resta che salutarti e darti l’appuntamento al prossimo articolo.
Ciao!
Giuseppe Conte